Orologio d1 milano recensioni

Orologio d1 Milano: La Scheda Tecnica

La cassa

Di solito una cassa con diametro di 41,5 mm viene considerata ingombrante, ma il design di questo orologio la rende estremamente comoda al polso, grazie soprattutto al suo spessore. Il nuovo modello di questo cronografo ha infatti uno spessore di cassa di soli 9,8 mm, per cui sarà non solo esteticamente piacevole ma anche leggero sul polso.

Se a questo aggiungiamo le anse ribassate con bracciale integrato e il peso di soli 150 g, avremo in mano un orologio così comodo che ti sembrerà di non averlo neanche indosso.

La cassa è fatta per farsi notare, per cui ha spigoli e angoli estremamente pronunciati, mentre la finitura è spazzolata, con l’eccezione dei bordi della Lunetta che sono invece lucidati. Ad adornare questa cassa abbiamo un vetro zaffiro che non è solamente resistente, ma è anche antiriflesso.

Il quadrante

Parlando invece del quadrante, ti basterà osservarlo per notare l’impeccabile finitura, le linee audaci e pulite e le lancette dei minuti e delle ore lucidate e affilate.

Per il quadrante della referenza ATBJ02 è stata scelta una finitura nera opaca, e offre sicuramente un senso di grande eleganza cronografo. La referenza ATBJ11, invece, è impreziosita dalla finitura soleil che, con le sue sfumature di blu, cambia tonalità in base a quanto viene colpita dai raggi del sole.

Ogni dettaglio in questo quadrante è stato studiato per offrire un orologio semplice e intuitivo da utilizzare, ma che sia in grado di mantenere comunque il giusto livello di eleganza ed estetica.

Movimento: Miyota 9015

Nella realizzazione del movimento questo orologio è stata realizzata una modifica molto importante: Si è passati infatti dal calibro seiko NH35 al nuovo calibro Miyota 9015.

Prima di tutto è importante dire che ciascuno di essi può essere annoverato tra i movimenti automatici non svizzeri più utilizzati sul mercato.

L’NH35 e il 9015 hanno caratteristiche molto simili, come la riserva di carica di 42 ore, i 24 rubini, la carica manuale, funzione data e il fermo macchina, presentano anche tante altre differenze.

Se il Seiko ha una frequenza di 21.600 oscillazioni orarie, il Mitoya raggiunge le 28.800, per cui può garantire una precisione Decisamente migliore. Dovrai tenere in conto ovviamente che il calibro Mitoya ha un prezzo maggiore, ma sicuramente a fronte di una qualità superiore.