Recensione Bulova Accutron
Questo particolare orologio nasce dalla fusione di due parole dal forte significato: “Accuracy” ed “Electronic”, accuratezza e innovazione elettronica.
Bulova Accutron ha fatto la storia, perché era il primo orologio completamente elettronico: il diapason era in grado di oscillare seguendo una frequenza di 360 Hertz, con una velocità 150 volte superiore alle oscillazioni generate dal bilanciere di un modello meccanico.
Dopo Accutron arriveranno i modelli al quarzo: nel 2010, infatti, la speciale tecnologia Bulova Precisionist poteva raggiungere una frequenza 8 volte maggiore rispetto a quella di un orologio elettronico tradizionale.
Caratteristiche tecniche
Avrai capito ormai che questo è un orologio che ha fatto la storia, ma ciò che ci affascina maggiormente è il suo meccanismo a diapason.
Di solito un orologio è formato da tre elementi fondamentali: un motore, un oscillatore e un quadrante. Negli orologi meccanici il funzionamento deriva dalla molla, che permette al motore di funzionare, dal bilanciere e dalle lancette.
L’orologio a diapason invece è composto da tre elementi che differiscono da quelli di un classico orologio: una batteria, diapason e le lancette.
L’utilizzo del diapason consente di aumentare notevolmente la frequenza, arrivando persino a raggiungere i 720 Hz. Inoltre questo particolare sistema consente di evitare qualunque errore posizionale.
In particolare Bulova Accutron riesce a raggiungere un oscillazione di 260 Hz e per questo motivo è riconosciuto anche come “Orologio Sonico”, in virtù del fatto che può emettere una nota leggermente udibile, proprio a causa della frequenza di questo orologio.
Funzionalità e storia
Quando pensiamo a Bulova Accutron, il modello più amato in assoluto è quello degli anni settanta e nasce nel 1961 dal genio di Max Hetzel.
Questo particolare orologio vantava 360 vibrazioni al secondo e si presentò sin dall’inizio come un’innovazione nel campo: mentre nello stesso periodo storico Zenith el Primero poteva creare 36000 alternanze loro, Bulova Accutron poteva generare 2.592.000.
Il primo modello realizzato era in acciaio e oro laminato a 14 carati e lasciava perfettamente in vista il meccanismo diapason.
Per questo motivo fu chiamato per diverso tempo Bulova Accutron Scheletrato.
Bulova Accutron Spaceview 2020
Come per i modelli più iconici, anche nel caso di Bulova è stato realizzato un particolare modello commemorativo: Bulova Accutron Spaceview 2020.
Ma i realizzatori di Bulova hanno deciso di spingersi oltre seguendo un’idea folle: quella di creare il primo movimento a generatore e motore elettrostatici.
Stiamo parlando di un calibro in cui l’energia per il funzionamento arriva dal movimento del polso, che provoca delle rotazioni nella massa oscillante e a loro volta muovono due turbine, che vengono lasciate a vista nella parte inferiore del quadrante.
L’energia sviluppata da questi due generatori viene e quindi immagazzinata in dei condensatori e restituita in forma di differenza di potenziale, che andrà quindi ad alimentare un classico motore elettromagnetico, per muovere le lancette di ore e minuti e un motore elettrostatico che permetterà alla lancetta dei secondi di ruotare in modo continuo.
Nonostante queste lancette siano alimentate da due motori differenti restano comunque perfettamente sincronizzate con una tolleranza di +/- 5 secondo al mese.
Il nuovo Bulova è molto sottile: 15,9 mm di spessore, per una cassa da 43,5 mm di diametro. Inoltre è disponibile una versione in acciaio oppure una particolare edizione limitata in oro a 18 carati.
Ciascuna di queste versioni è comunque dotata di vetro zaffiro bombato e può resistere alla pressione di 5 ATM.
Dettagli tecnici degli Accutron II
Possiamo comunque stabilire in linea di massima le caratteristiche tecniche dei Bulova Accutron II, così da farci un’idea sulla loro funzionalità.
Di solito la cassa è in acciaio inossidabile e ha un diametro di 42 mm. Sono molto sottili, con il loro spessore di 12 mm, il quadrante è interamente realizzato in vetro minerale ed è semi aperto, di modo da mostrare dettagli verdi e dorati.
Il cinturino è in pelle nera e l’orologio utilizza un movimento Bulova Ultra High Frequency (UHF) al quarzo BA101.10 con una frequenza di 262 kHz.
Possono resistere in acqua fino a 30 metri di profondità.
Accutron Bulova II Alpha 96a155
Il quadrante di questo orologio si ispira al classico modello Spaceview di Bulova ma, mentre lo Spaceview è dotato di quadrante con movimento a diapason, questo particolare modello ha invece un design semi-aperto, per cui sarà possibile notare soltanto la bobina sul lato sinistro dell’orologio.
La particolarità estetica di questo quadrante è che ha una base dorata e due differenti tonalità di verde che si fondono insieme così da riproporre l’effetto iconico proposto dallo Spaceview originale.
Prezzo e dove acquistarli
Considerando che stiamo parlando di edizioni limitate e orologi particolarmente iconici, quando parliamo dei modelli vintage è difficile stabilire un vero e proprio prezzo, ma possiamo facilmente dire che questo orologio può andare dai 70 euro di un modello meno conosciuto ai 1000 euro per modelli dotati di tutte le funzionalità del caso.
FAQs
Quanto vale un Bulova Accutron?
Cosa vuol dire Accutron?
La parola Accutron significa “Accuracy through Electronics”, che rimanda quindi all’utilizzo dell’energia elettrostatica per il movimento di questo orologio.
Come funziona il Bulova Accutron?
Che batteria monta il Bulova Accutron?